Il Metodo Mézières è una tecnica di rieducazione posturale sviluppata negli anni ’40 dalla fisioterapista francese Françoise Mézières. Questo metodo si basa sull’idea che molti disturbi muscolo-scheletrici e problemi posturali siano il risultato di squilibri muscolari e rigidità.

Si tratta di un approccio innovativo che punta a ripristinare l’equilibrio e la funzionalità del corpo attraverso una combinazione di allungamento, rinforzo e tecniche di respirazione.

Come funziona il Metodo Mézières

Il Metodo Mézières sfrutta degli esercizi specifici per allungare i muscoli contratti e rinforzare quelli deboli. Questo aiuta a ripristinare un corretto equilibrio muscolare e a migliorare la funzionalità del corpo.

Gli esercizi coinvolgono il corpo come un tutto integrato, piuttosto che concentrarsi su muscoli isolati. Questo approccio riconosce che il corpo funzioni in catene cinetiche, dove il movimento di una parte influenza il resto del corpo.

Lavorare su più gruppi muscolari contemporaneamente migliora la coordinazione e la sinergia tra i muscoli, promuovendo movimenti più armoniosi e funzionali. Inoltre, attraverso il lavoro in catena, il paziente sviluppa una maggiore consapevolezza della propria postura e dei propri movimenti, contribuendo a una correzione naturale delle abitudini scorrette.

La respirazione è un aspetto cruciale del Metodo Mézières. Tecniche di respirazione profonda vengono integrate negli esercizi, allo scopo di rilassare i muscoli, migliorare la circolazione sanguigna, ottimizzare l’apporto di ossigeno ai muscoli e ai tessuti e favorire la concentrazione.

A cosa serve il Metodo Mézières

Grazie al suo approccio olistico, il Metodo Mézières è indicato in fisioterapia per trattare diverse condizioni e disfunzioni. Nello specifico, i principali ambiti di applicazione sono:

  • Correzione degli squilibri posturali: è particolarmente utile per correggere problemi di postura come iperlordosi, cifosi dorsale e scoliosi. In tale ambito, il Metodo Mézières interviene rieducando la muscolatura e favorendo un migliore allineamento corporeo.
  • Trattamento del dolore cronico: è indicato per chi soffre di dolori cronici alla schiena, al collo, alle spalle e agli arti, spesso causati da tensioni muscolari e cattive posture. Allungando i muscoli rigidi e riequilibrando la muscolatura, il metodo allevia i sintomi e riduce il dolore.
  • Recupero di mobilità e flessibilità: per chi ha perso mobilità e flessibilità a causa di tensioni muscolari, rigidità o lesioni, gli esercizi di allungamento e rilassamento muscolare del Metodo Mézières aiutano a ripristinare un’ampia gamma di movimento nelle articolazioni e a migliorare l’elasticità muscolare.
  • Riabilitazione post-traumatica e post-chirurgica: in questo ambito il metodo viene usato soprattutto per aiutare il corpo a ribilanciarsi e ridurre eventuali compensazioni posturali che possono verificarsi in seguito a una lesione o a un’immobilizzazione prolungata.
  • Prevenzione e gestione di patologie degenerative: nei pazienti con patologie degenerative come artrosi e osteoporosi, il metodo contribuisce a migliorare la postura e la stabilità, riducendo il carico sulle articolazioni e migliorando il benessere generale.
  • Riduzione delle tensioni e del sovraccarico muscolare: spesso le cattive abitudini posturali portano a tensioni croniche e sovraccarico di alcuni gruppi muscolari. Il Metodo Mézières mira a redistribuire il lavoro muscolare in modo equilibrato, riducendo così i sovraccarichi e le tensioni.

Dopo quanto fa effetto

Gli effetti del Metodo Mézières possono iniziare a manifestarsi già nelle prime settimane di trattamento, con una progressiva riduzione delle tensioni muscolari e una maggiore sensazione di leggerezza e allineamento posturale. Per molte persone, il primo beneficio percepito è una diminuzione del dolore e della rigidità, specialmente in aree come schiena, collo e spalle.

Con la pratica costante, il corpo comincia a memorizzare la postura corretta e a migliorare la mobilità articolare. Col tempo, si notano miglioramenti più stabili nell’equilibrio e nella flessibilità, oltre a una maggiore consapevolezza posturale che tende a mantenersi anche nelle attività quotidiane.

Durata del trattamento

Il numero di sedute necessarie per ottenere risultati con il Metodo Mézières può variare a seconda delle esigenze individuali del paziente, della gravità del problema e degli obiettivi di trattamento. In genere, per notare i primi miglioramenti, può essere utile un ciclo iniziale di circa 8-10 sedute, distribuite settimanalmente.

Per consolidare i risultati e ottenere benefici duraturi, soprattutto in presenza di condizioni croniche o di squilibri posturali significativi, il trattamento potrebbe estendersi a 15-20 sedute o più. Dopo il ciclo iniziale, molte persone trovano utile proseguire con sedute di mantenimento, con una frequenza più diradata, per supportare i progressi fatti e mantenere l’equilibrio posturale nel tempo.

Come si svolge una seduta con il Metodo Mézières

La seduta inizia con una valutazione dettagliata della postura e della struttura corporea del paziente. Vengono individuate tensioni, rigidità o asimmetrie muscolari e articolari. Questo passaggio è essenziale per personalizzare il trattamento in base alle specifiche esigenze del paziente.

Per preparare i muscoli e migliorare il rilassamento, si prosegue con esercizi di respirazione profonda, che coinvolgono soprattutto il diaframma. La respirazione aiuta a sciogliere le tensioni e a stimolare il rilassamento generale del corpo, rendendo i muscoli più recettivi agli allungamenti successivi.

Durante la fase principale della seduta, il paziente esegue una serie di allungamenti delle catene muscolari, in cui si utilizzano le corde per facilitare il mantenimento delle posture corrette e per potenziare l’efficacia dell’allungamento. Le corde vengono posizionate in modo da sostenere e stabilizzare il corpo nelle diverse posizioni, permettendo al paziente di concentrarsi sull’allungamento senza compensazioni posturali.

Durante gli esercizi, il fisioterapista apporta correzioni manuali per assicurarsi che il paziente mantenga l’allineamento corretto e per adattare la posizione alle sue necessità specifiche.

Durante gli allungamenti, si continua a enfatizzare la respirazione, abbinandola ai movimenti in modo che il paziente possa eseguire un rilascio muscolare più efficace durante ogni fase di espirazione. Questo consente di sfruttare al meglio l’allungamento e di promuovere una maggiore consapevolezza corporea.

Verso la fine della seduta, si includono esercizi mirati alla consapevolezza posturale e al mantenimento di una postura corretta. Nella fase finale il paziente può avvertire una sensazione di rilassamento profondo e, in alcuni casi, una lieve sensazione di torpore o pesantezza alle gambe. Questo è generalmente considerato normale e temporaneo, essendo dovuto al rilascio di tensioni muscolari accumulate e alla diversa distribuzione del carico posturale, che il corpo deve ancora assimilare.

La seduta si conclude con un momento di feedback in cui vengono discusse le sensazioni del paziente e i progressi percepiti. Spesso, il fisioterapista fornisce indicazioni per alcuni esercizi da eseguire a casa, utili a consolidare i risultati e a mantenere i miglioramenti fino alla seduta successiva.